Composta di cipolla Val Cosa

 

Composta di cipolla Val Cosa e mele antiche – confezione 160gr

 

Riconosciuta Presidio Slow Food del Friuli Venezia Giulia, la Cipolla di Cavasso e della Val Cosa viene coltivata con passione nei nostri terreni, raccogliendola al punto giusto di maturazione al fine di ottenere una composta la cui consistenza sia sempre perfetta. Un prodotto versatile, che si sposa egregiamente sia ai formaggi (si consigliano stagionati) che alle carni (ottima con le carni bollite). Servita su bruschette di ricotta o formaggio salato diventa invece un raffinato aperitivo.

 

 

 

CIPOLLA AGRODOLCE della VAL COSA

Da qualche anno in collaborazione con l’associazione Le Rivindicules noi dell’orto botanico Osoppo “Daniele Flaugnatti” coltiviamo una discreta quantità di cipolle.

Sono cipolle dolci, di un bel color rosato che alla vista, ti invitano al loro assaggio e degustazione.

 

Pertanto, abbiamo preparato una ricetta per confezionarle all’agrodolce, che ben si accompagnano come contorno di primi di carne o pesce, oppure spalmate su fette di pane casareccio.  

 

 

Ricetta al agrodolce

 

Kg.  Due di cipolla rosa della Valcosa

Gr.  Quindici zucchero di canna

Gr.  Quindici sale iodato

100 grammi aceto di mela di buona qualità

100 grammi olio di oliva di buona qualità

Un cucchiaino di 21 sali aromatici (consigliati)

Procedura

Mondare le cipolle e tagliarle a spicchi grossolani, metterle in una pentola antiaderente unendo sale, zucchero, aceto e olio.

Cuocere a fiamma moderata circa 30/40 minuti controllando che restino possibilmente al dente.

Vanno generalmente servite a temperatura ambiente (max 40/45 gradi) ottime se riposano dopo la cottura una decina di ore.

 

Le cipolle dopo cotte se non consumate in giornata, vanno conservate in frigo per qualche giorno, oppure messe in congelatore.