Breve manuale per l’utilizzo di prodotti naturali in cucina

 

 

Sciroppo di timo

 

Il timo è l’unica erba che aiuta davvero a contrastare le disbiosi intestinali, rilassa gli spasmi dell’apparato digerente, attenuando flautolenza, coliche, colon irritabile. Sostiene le difese immunitarie e aiuta a combattere le infezioni. Molto utile d’inverno contro le malattie da raffreddamento come mal di gola, raffreddore, tosse e influenza; ma utile soprattutto per i suoi benefici sul sistema nervoso in quanto contrasta l’esaurimento psicofisico, solleva dall’ansia e dalla depressione. Assunto nelle tisane o aggiunto in foglioline nei succhi di verdure fresche o nelle minestre o nella carne alla “cacciatora” il timo fornisce un eccellente rimedio antisettico per proteggere dalle infezioni e combattere la febbre. È un ottimo digestivo, accelera i processi metabolici e dona salute e vitalità. Aiutando a ristabilire un’equilibrata flora intestinale è utile in concomitanza di una cura antibiotica o in caso di candida. È un buon rimedio contro le cistiti, le infezioni vaginali, le infezioni urinarie, i reumatismi, la gotta e la ritenzione di liquidi.

 

         Viene usato come disinfettante, contro gli spasmi e le contusioni e soprattutto per combattere la tosse, il catarro e le affezioni respiratorie in genere.

 

Le virtù del timo sono legate alla presenza di un particolare fenolo: il timolo, potente antisettico, antispasmodico e vermifugo. I principali oli essenziali sono il timolo, il carvacrolo, il cineolo, il borneolo e il linaiolo. L'olio essenziale di Timo viene utilizzato insieme ad altre erbe anche per combattere le parassitosi e per rinforzare gli arti, mentre i bagni a base di timo servono per rilassare e per combattere l’insonnia. Qualcuno usa le tisane di timo per combattere l’alcolismo.

 

Sciroppo di timo per bambini. Questo rimedio, di origine greca, è un rimedio eccellente per la tosse dei bambini. Intanto è antisettico ed espettorante e quindi dà sollievo alla congestione toracica riducendo la carica batterica.

 

Lo sciroppo di timo va assunto un cucchiaino da caffè due tre volte al giorno.

 

 Controindicazioni: viene sconsigliato durante la gravidanza perché può anticipare la nascita e persino favorire aborti spontanei.                                 

 

Sciroppo al mugo

 

Il pino mugo è noto da tempo immemorabile per le sue proprietà benefiche: noto anche come pino nano, possiede infatti proprietà espettoranti e antinfiammatorie che ne fanno una tra le più apprezzate piante officinali.

 

Dalla pianta del pino mugo raccogliamo le pignete ancora verdi.  Le prepariamo per farci lo sciroppo di mugo balsamico è ottimo in inverno per la tosse! Prima di tutto attenti a prendere le pigne giuste. Vanno prese quelle non secche, ancora integre e non aperte, verdi e ricche in resina. Quando siete a casa le disponete in un vasetto di vetro pulito e ci versate sopra dello zucchero (io uso quello di canna integrale) fino a coprirle del tutto. Chiudete il barattolo e lo mettete sulla finestra più soleggiata che avete esposto al sole. Il calore del sole scioglierà lo zucchero e gli darà l'aroma delle pigne. Ci vorranno parecchi giorni di esposizione, variabili in funzione delle temperature, voi lasciatelo finchè tutto lo zucchero non sarò ben sciolto e anche un po' di più. Poi filtrate il tutto e conservate in un vasetto. Lo sciroppo di mugo va assunto un cucchiaino da caffè due tre volte al giorno.

 

Il miele

 

Il più famoso e utilizzato prodotto alimentare delle api domestiche è il miele.

 

Il miele è prodotto a partire dalla raccolta del nettare sui fiori.

 

Le api trasportano il nettare all’alveare dove viene rielaborato tramite l’azione di sostanze chimiche dette enzimi.

 

La trasformazione in miele si completa all’interno delle cellette con la perdita dell’acqua.

 

Una volta maturo, le api sigillano le cellette con un tappo di cera che permetterà al miele di conservarsi per lungo tempo.

 

Composizione

 

Il miele è principalmente composto da zuccheri (fruttosio e glucosio) ma contiene anche altre sostanze come sali minerali, enzimi e vitamine (gruppo B e C) che rendono il miele un alimento sano, completo e prezioso.

 

Il miele è più leggero e digeribile dello zucchero ed è ideale per recuperare le energie e zuccherare i cibi.

 

Il fruttosio contenuto nel miele ha inoltre proprietà emollienti, molto apprezzate fin dall’antichità.

 

Quando le api prelevano il nettare soprattutto da un tipo di fiore si ottiene un miele monofloreale.

 

Questo miele prende il nome dalla pianta di origine del fiore, come ad esempio: miele di Acacia, di Agrumi, di Castagno… Quando le api prelevano il nettare da più fiori, senza che nessuno di questi prevalga, si ottiene un miele Millefiori.

 

Il miele è l’ideale per rispondere ai bisogni di energia della giornata. Prova a fare merenda col miele prima dello sport: ti offrirà energia pronta da utilizzare subito ed energia da liberare durante l’attività fisica.

 

Il miele è inoltre ideale nei momenti di stanchezza:

 

può essere un piacevole intervallo e una gustosa merenda che non appesantisce.

 

Prova a fare colazione con pane e miele o portare a scuola una sana merenda a base di miele, avrai energie per la mente senza appesantire il corpo.

 

 

 

Il miele negli spuntini

 

il miele sul pane: ottima è una crema ottenuta spalmando un uguale quantità di miele e burro su fette di pane.
miele e frutta cotta: due cucchiaini di miele dolcificano gradevolmente una porzione di frutta cotta. Il tenue potere lassativo del miele si unisce a quello della frutta cotta.
dessert al miele: alla fine dei pasti un cucchiaino di miele su un biscotto o un crostino di pane costituisce un ottimo dessert che facilita la digestione attenuando la pesantezza e la sonnolenza del dopopasto.
yogurt al miele: condire un vasetto di yogurt con un cucchiaio di miele ed un cucchiaio di fragole (o mirtilli, ribes, frutta di bosco ..).

 

 

 

 

 

Come consumare il miele

 

Il miele come dolcificante
spremuta di limone al miele: un abbondante cucchiaio di miele liquido in un bicchiere di acqua (non ghiacciata) e il succo di un quarto di limone.
bibita al miele (dissetante): versare acqua freschissima in una brocca di vetro, aggiungere tre cucchiai di miele e tre di aceto di miele e rimescolare il tutto. Questa bevanda è tra le più dissetanti.
latte e miele: latte e miele è una miscela portentosa contro la tosse, il mal di gola ed il catarro. Una tazza di latte bollito, raddolcito dal miele, presa per tre o quattro sere è la soluzione alla tosse, al mal di gola ed al catarro.
the freddo al miele: un abbondante cucchiaio di miele liquido in una tazza di the freddo e il succo di mezzo limone.

 

 

 

cure al miele

 


cura al miele per il fegato : un cucchiaio tutte le sere prima di coricarsi, sciolto in un po' d'acqua.
cura al miele per disturbi intestinali : un cucchiaio da caffè di miele, sciolto in mezzo bicchiere d'acqua dopo i pasti.
cura al miele per l'ulcera : un cucchiaio da cucina di miele alla mattina ed uno la sera prima di coricarsi, sciolto in mezzo bicchiere d'acqua cura al miele per le malattie del cuore : tre cucchiai da cucina di miele sciolti in mezzo litro d'acqua da prendersi in qualsiasi momento della giornata.

 

All'apicoltore non far sapere quanto è buono il cacio con il miele.

 

Abbiamo con proposito ‘manipolato' un detto popolare, per introdurre il matrimonio d'eccellenza dei formaggi italiani con i mieli dei tanti territori nazionali.
L'abbinamento Formaggi e Mieli è oggi molto stimato dai buoni palati e certamente ha contribuito a diffondere la diversità di gusto tra i tanti e diversi mieli italiani.
Il gusto è una scelta personale, anzi spesso è una scoperta individuale, perché da sempre è buono ciò che piace.
Il consiglio di partenza è semplice: il contrasto di sapori esalta le differenti peculiarità; per esempio un formaggio piccante sposa meglio la dolcezza di un miele delicato, viceversa un formaggio poco sapido sceglie di più un miele dal sapore forte e deciso.
Gli abbinamenti che presentiamo sono proposti da Claudio Modesti, un medico di Matelica con la passione dei formaggi e dei mieli.

 

Vai su sito e troverai tutti gli abbinamenti consigliati: http://www.ilmieleincucina.it/miele%20e%20formaggi/index.asp

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

liquori naturali

 

(se usati moderatamente fanno bene)

 

 

 

Grazie alla scoperta dell'alcool si poterono così macerare in esso ingredienti particolari come infusi, sciroppi, miele ecc. riuscendo a produrre i liquori naturali, che conservano le virtù curative delle piante, i loro aromi e sapori. Quegli antichi farmaci non si usano più, ma sono rimaste le loro formule, frutto di un'attenta lavorazione dei vegetali, con metodiche e macchinari tradizionali, che rappresentano la sintesi di secoli di conoscenza, dedizione, scrupolosa attenzione delle sostanze usate e meticolosa preparazione

 

Oggi, infatti, la funzione terapeutica dei liquori naturali è stata sepolta dalla dilagante marea di alcolici preparati in modo industriale, formulati spesso con zuccheri e sostanze artificiali, dalle dubbie proprietà curative ed effetti dannosi per la salute. Tuttavia anche se la tradizione popolare, e non solo, riconosce ai liquori naturali proprietà aperitive, digestive, toniche, balsamiche, non dimentichiamo che contengono alcol, perciò consumiamoli con moderazione.

 

FARINA DI GRANOTURCO (Zea mays L.)

 

La farina di granoturco (o mais) antica come le tradizioni della nostra terra, schietta e genuina come la gente che la abita.

 

La granella di queste piccole pannocchie, produce una farina gialla.

 

Dopo la raccolta, le pannocchie vengono lasciate asciugare all’aria, poi con un mulino che conserva le caratteristiche di un tempo, viene macinata lentamente la granella per conservare intatti i principi nutritivi e sprigionare tutta la seduzione di profumi, così da farVi assaporare la vera polenta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

miscela di 25 sali aromatici

 

Il sale aromatizzato è un condimento molto saporito che darà un tocco in più ai vostri piatti.

 

Ne basterà solo un pizzico perché sprigioni il proprio aroma caratteristico.

 

In commercio esistono molte varietà di sale aromatizzato, ma in realtà si tratta di un prodotto molto semplice da preparare in casa.

 

Potrete preparare il vostro sale aromatizzato con del sale marino integrale, grosso o fino a seconda delle ricette che seguirete e delle vostre preferenze.

 

Per aromatizzare il sale in modo naturale vi serviranno soprattutto erbe aromatiche, spezie o scorze di agrumi.

 

I sali aromatizzati che preparo sono ottenuti per macerazione e successiva essiccazione.

 

Una volta ottenuti i Sali desiderati, vengono uniti assieme, ottenendo dopo anni di prove la ricetta dei 25 SALI.

 

Come usare la miscela dei 25 sali

 

Da notare che la composizione di questa ricetta usa sale iodato con una concentrazione del 5%.

 

Questa combinazione personalmente la utilizzo in tutte le ricette, ad esempio:

 

-nella preparazione di bistecche, un’ora prima spolverare la carne con la miscela dei 25 Sali aromatici;

 

-nella preparazione dei risotti, si aggiunge un paio di cucchiaini da caffè (dose per 4 persone)  della miscela dei 25 Sali, eliminando così il soffritto, stessa procedura per le minestre, brodi vegetali, ecc.; come noterete si può usare ovunque.

 

Va ricordato che l’assunzione di sale giornaliero per ogni persona non deve superare i 5-6 grammi, (in Italia la media è alta 10/15 grammi persona) utilizzando la miscela dei 21 Sali, avendo una concentrazione di sale bassa ed un elevato contenuto di erbe aromatiche, quest’ultime riducono la necessità di sale.

 

 

 

 

 

MISCELA DI VERDURE ESSICCATE PER BRODO VEGETALE

 

Il brodo di verdura (o vegetale) è più digeribile del brodo di carne, ed è infatti utilizzato come primo alimento nello svezzamento dei neonati. Si ottiene dalla cottura di diverse verdure. Le verdure contengono una grande quantità di principi attivi, utili per la nostra salute, inoltre con il loro aroma aiutano a ridurre l’uso del sale (che noi in Italia superiamo la quantità giornaliera necessaria al nostro fabbisogno). Nel periodo invernale il brodo di carne è sicuramente un alimento ideale, ma per coloro che desiderandolo, non possono degustarlo in quanto intolleranti, il brodo vegetale rimane l’unica alternativa, non avendo nulla di che invidiare in gusto e sostanza al tradizionale brodo. Nei nostri orti e nelle nostre campagne nei mesi estivi troviamo ogni ingrediente per poterlo preparare, ma nei mesi invernali le verdure scarseggiano, ho così optato per il metodo di essiccazione. Le verdure essiccate oltre a mantenere inalterato i loro aromi e principi attivi, sono disponibili tutto l’anno. Ho quindi preparato una miscela di venti erbe che poi utilizzerò durante tutto l’anno.

 

COME SI USA:

 

In una pentola versare 1,5 litri di acqua, unire due tre cucchiai di olio exstravergine di oliva, mettere 8 grammi di miscela di erbe e portare ad ebollizione, far sobbollire per 10 minuti a fiamma bassa, quindi a fine cottura, aggiungere il sale. Coprire la pentola lasciando riposare per qualche ora, infine filtrare il brodo con un colino a maglie fini. Potete utilizzare vostro piacimento il brodo ottenuto, nella realizzazione delle vostre ricette.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Erbe e bacche aromatiche

 

 

 

Sono piante erbacee o piccoli arbusti presenti in natura allo stato selvatico oppure coltivate. Prendono il nome di aromatiche perché contengono essenze odorose e oli essenziali capaci di esaltare il sapore dei cibi, dolci o salati che siano. Gli aromi sono principalmente contenuti nelle foglie e nelle bacche. Alcune tra le più importanti:

 

 

 

Aglio orsino A differenza dell’aglio tradizionale, dell’aglio orsino si possono consumare sia i bulbi che le foglie. Queste ultime, sono ideali per condire le patate lesse.

 

Alloro Utilizzato prevalentemente per la preparazione degli arrosti, forse non sapete che è ideale per dare sapore ai legumi. Il consiglio è di consumarle previa essiccazione. Si conserva in barattoli a chiusura ermetica per lunghissimo tempo.

 

Basilico Noto a tutti, il basilico è alla base della preparazione del pesto alla genovese. Quello che forse non sapete è che, oltre ad essere ottimo per insaporire il pomodoro, il basilico si sposa benissimo con zucchine e piselli. Provate ad aggiungerlo ad una vellutata di zucchine e sentirete che sapore.

 

Cipolla C’è poco da aggiungere. La cipolla si descrive da sola e pochi sono i piatti che non devono a lei il loro sapore caratteristico. Ottima al forno, oppure caramellata da accompagnare a formaggi e arrosti.

 

Dragoncello Il dragoncello ha un sapore che ricorda lontanamente quello del sedano e trova principalmente impiego nella preparazione di salse e mostarde.

 

Erba cipollina L’erba cipollina viene utilizzata principalmente cruda in tutte quelle preparazioni dove il sapore della cipolla può risultare coprente. Ottima nelle insalate di patate, con le uova e per insaporire le salse.

 

Ginepro Ottimo per insaporire carni e verdure, del ginepro si utilizzano le bacche dal sapore intenso e aromatico. Famoso è il liquore digestivo che lo vede come protagonista.

 

Maggiorana Dal sapore simile a quello dell’origano, è ottima sulla pizza o per arricchire sughi a base di pomodoro.

 

Origano Dal sapore simile a quello della maggiorana, l’origano è ottimo sulla pizza o per arricchire sughi a base di pomodoro. Le varietà più aromatiche provengono dal sud Italia.

 

Prezzemolo Il prezzemolo, come dice un famoso detto, va bene con tutto. Ottimo per completare verdure lesse e non solo, l’unica accortezza è quella di aggiungerlo a cottura ultimata per non alterarne il sapore.

 

Rosmarino Non ha bisogno di presentazioni questa erba aromatica è ottima per la preparazione di arrosti, ma non può proprio mancare con le patate al forno. Preferitela fresca poiché essiccata perdere parte del suo sapore.

 

Salvia Ottima fritta, ideale per condire pasta e riso accompagnata dal burro fuso. Il suo sapore aromatico si sposa con tutte le preparazioni a base di pesce.

 

Santoreggia Dal profumo simile a quello del timo, poche sono le pietanze con cui non si sposa. Tra le sue proprietà ricordiamo quella di rendere più digeribili le pietanze.

 

Timo Il timo è una pianta perenne, con foglie senza gambo. L’aroma è pungente e, per essere sfruttato al meglio, si consiglia una cottura lunga. Gli usi più frequenti sono quelli in salse, stufati, brasati, grigliate, carni di maiale e pesce.

 

 

 

COMPOSTE ALLA FRUTTA BIO

 

 

 

 

 

Prodotta con soli frutti da coltivazione biologiche controllate. Puri e genuini. Il sciroppo d’agave e un pizzico di limone biologici, conferiscono una leggera dolcezza esotica al 65% di frutta presente nelle composte. Il nostro gelificante è pectina di mele. Il risultato è il sapore autentico della frutta appena raccolta. Le composte spalmate sulle gallette di farina di granoturco (adatte per ciliaci) è un’ottima prima colazione o un spuntino pomeridiano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OLIO DI OLIVA EXSTRAVERGINE

 

 

 

La mancanza di tempo e la vita frenetica dei giorni nostri, non da sempre il tempo di dedicarsi alla cucina. Per venire incontro a questo ho trovato un eccellente olio di oliva exstravergine proveniente dall’isola D’ELBA da produzione biologica, oltre al semplice olio ho elaborato per voi un olio al peperoncino, olio all’orchidea l’olio aglio e peperoncino, questi oli vi permetteranno di condire ottime pastasciutte facendovi risparmiare molto tempo realizzando così ricette veloci. Questi oli si possono usare per dare un tocco di gusto alle minestre di verdure o di fagioli o condire le verdure. Mentre l’olio all’orchidea può farvi esaltare con il suo retrogusto di vaniglia molte delle vostre ricette dando così un tocco di novità ai vostre pietanze.